Il ruolo dello zinco negli integratori alimentari

Femme réfléchissant devant des compléments alimentaires de zinc et des aliments riches en zinc comme huîtres, graines et viande rouge.

Lo zinco come integratore alimentare

Lo zinco è un oligoelemento essenziale

Sai qual è la cosa incredibile dello zinco? Ne abbiamo bisogno in quantità minime, ma senza di lui il nostro sistema immunitario, la pelle, gli ormoni e persino i capelli fanno fatica a funzionare correttamente. È un po’ come un allenatore nell’ombra: discreto ma fondamentale.

Eppure, se ne parla poco. O solo quando iniziamo a perdere i capelli, ad ammalarci spesso o a notare problemi di fertilità. Il risultato? Scopriamo l’esistenza degli integratori di zinco, leggiamo velocemente le etichette, e ci chiediamo se siano davvero utili o solo un altro prodotto di marketing.

Spoiler: dipende. Se sei carente, una buona integrazione può fare una grande differenza. Ma attenzione agli errori comuni: dosi troppo alte, forme poco assorbibili, interazioni con altri nutrienti o promesse poco realistiche.

In questo articolo vedremo insieme:

  • A cosa serve lo zinco nel corpo

  • Perché alcune donne sono più a rischio di carenza

  • Quando è utile integrare

  • Quale forma scegliere per un’assimilazione ottimale

  • Come includerlo in una routine naturale, anche con le cure Circles


A cosa serve lo zinco?

Lo zinco è un oligoelemento: presente in piccolissime quantità nell’organismo, ma coinvolto in oltre 300 reazioni enzimatiche. È indispensabile per la crescita cellulare, il sistema immunitario, la sintesi ormonale, la produzione di DNA e la regolazione del sebo.

Si concentra in vari tessuti: muscoli, ossa, pelle, fegato, pancreas, prostata, ghiandole surrenali. E poiché il nostro corpo non lo produce da solo, dobbiamo assumerlo con l’alimentazione o con gli integratori.

Lo zinco è anche un potente antiossidante, utile per contrastare lo stress ossidativo e l’invecchiamento cellulare.


Benefici scientificamente riconosciuti (EFSA)

Secondo l’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare), lo zinco contribuisce a:

  • Mantenere pelle, capelli e unghie sani

  • Una funzione immunitaria normale

  • La fertilità e la riproduzione

  • Il mantenimento dei livelli normali di testosterone

  • Una funzione cognitiva normale

  • Ossa forti

  • Vista normale

Partecipa anche a:

  • Sintesi del DNA

  • Divisione cellulare

  • Metabolismo di carboidrati, grassi e vitamina A

  • Protezione contro lo stress ossidativo

⚠️ Attenzione: sono vietate affermazioni tipo "migliora le performance sportive" o "rinfresca l’alito". Se le vedi su un prodotto, meglio diffidare.


Chi è più a rischio di carenza di zinco?

Ecco i profili più soggetti a carenza:

  • Donne over 50 (assorbimento intestinale ridotto)

  • Donne incinte o che allattano

  • Adolescenti in fase di crescita

  • Sportive (le perdite aumentano con l’attività intensa)

  • Vegetariane o vegane (lo zinco vegetale è meno assimilabile)

  • Persone che consumano molto alcol


Quando è utile integrare lo zinco?

Una cura di zinco può essere utile in caso di:

  • Difese immunitarie basse

  • Acne persistente (azione sebo-regolatrice e antinfiammatoria)

  • Caduta di capelli, unghie fragili

  • Disturbi ormonali (es. SOPK)

  • Cicatrizzazione lenta

  • Invecchiamento precoce e stress ossidativo

➡️ L’integrazione è efficace soprattutto in caso di reale carenza o fabbisogno aumentato. Nessun bisogno di esagerare se i livelli sono nella norma.


Quale forma di zinco scegliere? Biodisponibilità a confronto

Non tutti gli integratori di zinco sono uguali. La forma chimica ne determina l’assimilazione reale da parte del corpo.

Forma di zinco Biodisponibilità Commento
Zinco bisglicinato ⭐⭐⭐⭐ (ottima) Molto assorbibile, ben tollerato
Zinco gluconato ⭐⭐⭐ (buona) Usato spesso, ben tollerato
Zinco citrato ⭐⭐ (media) Meno efficace
Ossido di zinco ⭐ (scarsa) Da evitare

Rischi e precauzioni d’uso

Dose massima consigliata: 15 mg al giorno (adulto).

Sintomi da sovradosaggio:

  • Mal di testa

  • Nausea, vomito

  • Vertigini, tremori

  • Carenza di rame (competizione nell’assorbimento)

  • Calo del colesterolo buono (HDL)

Possibili interazioni con:

  • Antibiotici (fluorochinoloni, tetracicline)

  • Ferro e calcio (competizione nell’assorbimento)

  • Contraccettivi orali

  • Inibitori di pompa protonica (IPP)

  • Diuretici

👉 Consiglio pratico: Assumi lo zinco a distanza di almeno 2 ore da altri integratori o farmaci contenenti ferro o calcio.


Fonti alimentari di zinco

Di origine animale (più assimilabili):

  • Ostriche 🥇

  • Fegato di vitello

  • Carne rossa

  • Pesce azzurro

  • Formaggi stagionati

  • Tuorlo d’uovo

Di origine vegetale:

  • Semi di zucca o sesamo

  • Frutta secca (noci, mandorle)

  • Cereali integrali (occhio ai fitati)

  • Germe di grano

⚠️ Evita di assumere lo zinco con tè, caffè o pasti molto ricchi di fibre: ne riducono l’assorbimento.


Gli integratori Circles che contengono zinco

Da Circles, abbiamo scelto lo zinco bisglicinato per alcune delle nostre formule, per la sua efficacia e la tolleranza digestiva.

CLEAR La nostra cura detox anti-imperfezioni e post-pillola. Il zinco lavora in sinergia con altri minerali e piante per:

  • Regolare il sebo

  • Supportare il fegato

  • Ridurre l’infiammazione

  • Favorire la rigenerazione della pelle

PURE La nostra cura purificante e riequilibrante. Pensata per:

  • Rafforzare le difese naturali

  • Favorire la digestione

  • Migliorare la pelle dall’interno

🌿 La nostra promessa? Integrazione semplice, efficace e rispettosa del corpo femminile. A base di ingredienti naturali, selezionati con cura e senza eccessi.

💬 Nota Circles: Ogni corpo è diverso. Ascoltarlo è il primo passo per scegliere ciò che lo sostiene davvero.