Acne digestiva: sintomi, cause e rimedi

Acné digestive : symptômes, origines et remèdes

I problemi di acne possono presentarsi in qualsiasi momento della vita e possono essere causati da una serie di fattori scatenanti: pubertà, ormoni, mancanza di sonno, stile di vita... Ma possono anche essere causati da una cattiva digestione e da anomalie dell'intestino. Si tratta della cosiddetta acne digestiva. Si manifesta con la comparsa di brufoli e imperfezioni dopo aver mangiato determinati alimenti o come conseguenza di uno squilibrio della flora intestinale.

Per trovare rimedi e trattamenti efficaci, è importante capire da dove può derivare l'acne digestiva e riconoscerne i sintomi.

Che cos'è l'acne digestiva?

Definizione e sintomi

L'acne digestiva è un tipo di acne legata all'apparato digerente e quindi al cibo. Le eruzioni cutanee si localizzano principalmente nelle zone tipiche dell'acne digestiva: la fronte, le tempie e il mento (da non confondere con l'acne ormonale, ad esempio, che si trova più facilmente sulla mascella).

Si può parlare di acne digestiva se :

  • I brufoli compaiono dopo un pasto insolito (troppo grasso, troppo dolce) o dopo aver bevuto alcolici;
  • I brufoli sono accompagnati da problemi digestivi: gonfiore, stitichezza e digestione lenta;
  • Non sono visibili risultati o miglioramenti nonostante l'uso di prodotti per la cura della pelle adatti all'acne.

Cause dell'acne digestiva

Questo tipo di acne è legato a uno squilibrio della flora intestinale (detta anche microbiota) o a un'alimentazione scorretta. L'apparato digerente e la pelle sono in costante contatto e hanno un legame speciale.

L'intestino contiene una membrana mucosa che funge da barriera protettiva. Quando questa barriera funziona correttamente, blocca il passaggio di molecole pro-infiammatorie nel flusso sanguigno. Tuttavia, se la flora intestinale è squilibrata (ad esempio a causa di un trattamento antibiotico, di alti livelli di stress, del fumo o di uno stile di vita sedentario), questa barriera diventa porosa e permette il passaggio di alcune sostanze indesiderate nel flusso sanguigno. In risposta a questo danno, il sistema immunitario si difende, provocando lacomparsa dell'acne.

Anche altri fattori possono causare l'acne digestiva:

  • La mancanza di acidità gastrica provoca una cattiva digestione, in particolare delle proteine, e crea un'infiammazione della pelle.
  • Insufficiente masticazione: la mancanza di masticazione comporta un maggior carico di lavoro per l'intestino per scomporre gli alimenti e porta a un cattivo assorbimento dei nutrienti. Questo porta alla produzione di sostanze infiammatorie e quindi aumenta il rischio di acne.
  • Abitudini alimentari inadeguate: consumo eccessivo di zuccheri, alcol e grassi e mancanza di fibre.

Come influisce la dieta sull'acne digestiva?

Cibi da evitare

Alcuni alimenti consumati troppo regolarmente possono aumentare la probabilità di scatenare l'acne digestiva:

  • Zuccheri raffinati presenti in bibite, dolci, pane bianco, cioccolato... Aumentano l'irritazione e la sensibilità intestinale e squilibrano il microbiota. Inoltre, la produzione di sebo è stimolata dall'insulina (una sostanza rilasciata dall'organismo per regolare i livelli di zucchero nel sangue).
  • Grassi saturi presenti nei salumi e nei fritti: squilibrano la flora intestinale e aumentano la presenza di batteri che causano l'acne.
  • Latticini: irritano l'apparato digerente e possono causare problemi intestinali e infiammazioni cutanee.
  • Alcool: oltre ad alterare la flora intestinale, le bevande alcoliche sovraccaricano il fegato e disturbano le sue funzioni di eliminazione.

Alimenti consigliati

Alimenti da evitare per prevenire l'acne digestiva:

  • Fibre: favoriscono l'equilibrio intestinale, aiutano a mantenere un transito normale e favoriscono la digestione. Si trova soprattutto in frutta e verdura e nei cereali integrali. Per sfruttare al meglio le fibre presenti nelle verdure, l'ideale è la cottura al vapore. Per facilitare il consumo di frutta e verdura si consiglia la preparazione di succhi "detox". Infine, per quanto riguarda gli alimenti amidacei, è sufficiente sostituire riso e pasta "bianchi" con equivalenti integrali.
  • Cibi e bevande ricchi di probiotici: rafforzano e mantengono la flora intestinale. I crauti e il kefir ne contengono grandi quantità.
  • Omega-3: riducono l'infiammazione intestinale e limitano il rischio di acne. Si trovano in grandi quantità nei pesci grassi (salmone, ecc.), negli oli vegetali (colza, noci, ecc.) e nei semi di lino.

Acne digestiva e problemi gastrointestinali

Capire il legame tra l'apparato digerente e la pelle

Esiste un vero e proprio legame tra l'apparato digerente e la pelle. L'infiammazione può verificarsi per diversi motivi:

  • Come risposta immunitaria per difendere l'organismo dalle aggressioni: flora intestinale squilibrata, cattiva digestione, masticazione insufficiente, ecc.
  • Ma anche a causa di un fegato sovraccarico, che porta a una scarsa eliminazione delle tossine dall'organismo. Sulla pelle, la produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee viene stimolata, favorendo la comparsa di brufoli.

L'impatto della flora intestinale sull'acne

La flora intestinale, nota anche come microbiota, è un gruppo di microrganismi (tra cui i batteri) più o meno utili per la salute. Diverse zone dell'organismo hanno un microbiota specifico: la pelle, l'intestino, la vagina, ecc.

Il ruolo del microbiota intestinale:

  • Eliminare le sostanze tossiche provenienti dall'ambiente esterno o dal cibo
  • Impedire l'intrusione di corpi estranei
  • Stimola il sistema immunitario
  • Promuovere la digestione e l'assimilazione dei nutrienti.

Un microbiota intestinale squilibrato ha ripercussioni visibili sulla pelle: acne, reazioni allergiche, pelle sensibile e reattiva, ecc. Il rischio di infiammazioni è maggiore e la produzione di sebo è decuplicata.

Trattamenti naturali per l'acne digestiva

Metodi di trattamento dell'acne digestiva

Ci sono diverse cose che si possono fare per trattare l'acne digestiva:

  • Migliorare la qualità del sonno: dormire bene è essenziale per la rigenerazione cellulare e la riparazione della pelle. Andare a letto a orari regolari, dormire circa 7-8 ore a notte e favorire il rilassamento al momento di coricarsi può ridurre il rischio di infiammazione cutanea grazie a una migliore qualità delle cellule.
  • Adottare una routine di cura della pelle adatta all' acne, a seconda del tipo di pelle, per mantenere l'equilibrio cutaneo e ridurre arrossamenti e infiammazioni.
  • Bere infusi e tisane a base di piante che fanno bene alla pelle, come la bardana, che elimina le tossine, favorisce l'eliminazione e riduce l'acne grazie alle sue proprietà depurative e purificanti.

Integratori e probiotici

L'assunzione di probiotici nell'ambito di un ciclo di integratori alimentari o di alimenti che li contengono favorisce il riequilibrio della flora intestinale. Contribuiscono a mantenere un normale asse intestino-pelle, con effetti benefici sia sul comfort digestivo che sulla qualità della pelle.

Strategie per prevenire l'acne digestiva

Modificare la dieta

Per ridurre il rischio di acne digestiva e migliorare le condizioni della pelle, è consigliabile consumare più fibre, acidi grassi essenziali come gli Omega-3 e alimenti fermentati ricchi di probiotici. Anche lo zinco (presente nei frutti di mare, nei legumi e nella carne) e le spezie (come la curcuma, lo zenzero, la paprika e la cannella) sono efficaci per combattere l'acne digestiva, in quanto hanno proprietà antinfiammatorie e regolano la produzione di sebo.

L'importanza dell'idratazione e dell'esercizio fisico

Altre abitudini possono essere utili per limitare l'acne digestiva:

  • Bere acqua a sufficienza, tra 1,5 e 2 litri al giorno, per mantenere la pelle idratata, migliorare le funzioni digestive ed eliminare le tossine;
  • fare regolarmente esercizio fisico per stimolare la circolazione sanguigna e linfatica e favorire l'eliminazione delle tossine.

Domande frequenti sull'acne digestiva

Come si può trattare l'acne digestiva?

Esistono trattamenti e rimedi naturali per curare l'acne digestiva, ma è importante conoscere le cause sottostanti (stress, squilibri ormonali, alimentazione, ecc.) prima di ogni altra cosa.

In caso di dubbio, la soluzione migliore è consultare un medico.

Quali alimenti causano l'acne?

  • Alimenti industriali e trasformati
  • Zuccheri raffinati
  • Cereali ricchi di glutine
  • Prodotti lattiero-caseari di origine animale

Ridurre o eliminare questi alimenti e sostituirli con alternative più sane può migliorare la salute dell'apparato digerente e la qualità della pelle. Ad esempio, si può sostituire il latte vaccino con latti di origine vegetale (mandorla, soia, avena, ecc.), scegliere cereali integrali senza glutine e privilegiare il più possibile i piatti fatti in casa rispetto a quelli ultra-lavorati.

Che cos'è l'acne infiammatoria?

L'acne infiammatoria è caratterizzata da brufoli rossi e dolorosi sotto forma di papule o pustole gonfie.

Quando l'acne infiammatoria è legata all'acne digestiva, si tratta di una risposta infiammatoria del sistema immunitario in seguito a uno squilibrio della flora intestinale o a un consumo eccessivo di un alimento considerato "cattivo".

In breve, l'acne digestiva può colpire chiunque, soprattutto chi è soggetto a reazioni cutanee come brufoli, allergie, macchie, ecc. Per trattarla correttamente, è necessario stabilire il legame digestione-pelle e ridurre o eliminare gli alimenti che causano infiammazione. Anche i probiotici sono efficaci per mantenere la flora intestinale e limitare il rischio di acne digestiva.