Interferenti endocrini: il loro reale impatto sul ciclo mestruale

Perturbateurs endocriniens : leur vrai impact sur le cycle menstruel

Ora cominciamo a sapere che alcuni materiali possono essere dannosi per la salute. Ma sapevate che alcuni interferenti endocrini sono particolarmente dannosi per gli ormoni e possono addirittura essere causa di squilibri ormonali?

Prima di dare fuoco al guardaroba e ai mobili della cucina, ecco alcuni consigli su a cosa fare attenzione e quali materiali evitare.

Ma partiamo dalle basi: cos’è un interferente endocrino?

Alcuni prodotti, come quelli contenuti nei materiali sintetici, nei profumi e nei solventi, “imitano” l’azione degli ormoni e interrompono l’equilibrio ormonale, causando problemi del ciclo, irritazioni, allergie, ecc. Molto spesso non si riesce a collegare i materiali che li compongono. sono a contatto con la nostra pelle e la nostra salute, ma ricorda che la pelle è il nostro organo più grande e che assorbe quasi tutto ciò che entra in contatto con essa! È la stessa cosa con i prodotti per la pulizia, i profumi per interni, ecc., che rilasciano molecole che respiriamo e, naturalmente, gli alimenti che consumiamo quotidianamente.

Quali materiali e prodotti dovresti evitare?

Materie plastiche, materiali sintetici, profumi, prodotti per la pulizia, solventi, agenti sbiancanti, coloranti, pesticidi, ecc.
Gli interferenti endocrini si trovano in alcuni prodotti tessili, cosmetici o in alcuni alimenti perché sono iperprocessati o trattati con pesticidi.
È fondamentale sapere come identificare le potenziali fonti di interferenti endocrini, perché rischiano di incidere direttamente sulla salute, causando squilibri ormonali, infiammazioni e dolore...

Hai mai sentito parlare della “ Sporca Dozzina ” o dei “ Douze Salopards ”? Questa è la lista dei prodotti ortofrutticoli più esposti ai pesticidi. Questo non significa necessariamente che bisogna rinunciarvi del tutto, ma per evitare di consumare prodotti tossici bisogna fare attenzione alla provenienza di questi alimenti: scegliete prodotti biologici, locali e di stagione.

Ma ci sono anche i bravi studenti: i “ Clean 15 ”, ovvero i 15 frutti e ortaggi meno esposti ai pesticidi. Ciò non vuol dire che la loro provenienza non sia importante: anche solo per l'ambiente, anche qui preferiamo prodotti freschi, locali e di stagione.

Ecco la lista 2021:

Fonte: Ewg.org

Prima di gettare nella spazzatura i tuoi frutti rossi congelati, sappi che è necessaria un'elevata concentrazione di questi alimenti per raggiungere un elevato livello di tossicità. Ma è comunque bene tenere a mente queste informazioni per sapere quali alimenti acquistare e che il lavaggio con acqua pulita generalmente non è sufficiente per liberarli dai pesticidi.

Per quanto riguarda cosmetici e prodotti per la pulizia, valuta l'utilizzo di applicazioni come Yuka : basta scansionare il codice a barre con il cellulare per conoscere il bilancio ambientale e la composizione dei prodotti.

Meno è meglio : più lungo è l'elenco degli ingredienti o dei componenti, meno trasparente è la composizione e più è probabile che questo prodotto contenga sostanze nocive (detersivi, cosmetici) o aromi, zuccheri e altri additivi (alimentari).