Cancro al seno: autopalpazione del seno, istruzioni per l'uso

Cancer du sein : Auto-palpation des seins, mode d'emploi

Controlla le tue tette!

Ottobre rosa, è tempo di guardare e sentire il tuo seno! Dal 1994 il mese di ottobre è dedicato alla prevenzione e alla sensibilizzazione sullo screening del tumore al seno. Principale causa di morte per cancro nelle donne, la consapevolezza svolge un ruolo essenziale nell'individuazione e nella prevenzione del cancro al seno, il cancro più comune in Francia.

Schermare significa salvare

Lo screening permette di riconoscere precocemente il tumore al seno, uno dei fattori più importanti per la curabilità del tumore al seno: riconosciuto in tempo, si stima che il 90% dei tumori al seno siano curabili!

Tuttavia, nel 2021, solo il 51% delle donne interessate ha partecipato allo screening del cancro al seno, mentre 1 donna su 8 sarà colpita da un cancro al seno nel corso della sua vita. Quindi prepara le tette, vai, scout!

Schermo: chi, quando, come?

Semplice e rimborsato al 100%, lo screening deve essere effettuato ogni due anni a partire dai 50 anni, in un centro di screening del tumore al seno, su iniziativa dei Centri regionali di coordinamento screening dei tumori , che inviano un invito via mail.

Se ritieni di essere maggiormente a rischio di cancro al seno (storia familiare di cancro, predisposizione genetica, storia personale di cancro al seno, ecc.), potrebbero esserti offerti altri metodi di monitoraggio . Parlate con il vostro medico, ginecologo o ostetrica, che potranno indirizzarvi da un medico, se necessario.

Maggiori informazioni sullo screening sul sito del National Cancer Institute .

A partire dai 25 anni, si consiglia una palpazione del torace da parte di un operatore sanitario nell'ambito del controllo ginecologico una volta all'anno.

Qual è lo scopo dell'autoesame?

L'autopalpazione è soprattutto osservazione: si tratta di guardare il proprio torace e controllare regolarmente che non si verifichi alcuna anomalia o cambiamento, per poter individuare in tempo un eventuale nodulo e prendere tutte le misure necessarie affinché l'eventuale seno possa il cancro può essere diagnosticato, trattato e curato il più presto possibile.

L'ideale è praticare regolarmente l'autopalpazione (si consiglia una volta al mese), per conoscere bene il proprio seno e poter riconoscere in tempo qualsiasi modificazione nella forma, consistenza, aspetto del seno. come aree intorno alle ascelle e allo sterno.

Autopalpazione: istruzioni per l'uso

Davanti allo specchio :

Stando davanti allo specchio, osserviamo la dimensione, la forma del seno e dei capezzoli in diverse posizioni: braccia alzate, lungo il corpo e mani sui fianchi

Palpazione circolare:

Con tre dita, palpa tutte le zone del seno esercitando una leggera pressione e disegnando piccoli cerchi, cercando un nodulo.

Ascella:

Come per la palpazione circolare, palpiamo con particolare attenzione la zona tra il seno e l'ascella, nonché lo sterno e la clavicola.

Capezzolo:

Esaminiamo il capezzolo e la sua areola (colore, forma) e lo prendiamo delicatamente tra le dita per assicurarci che non ci siano secrezioni

Cosa fare se si nota un nodulo o un'anomalia?

Prendiamo appuntamento dal ginecologo ed evitiamo il panico! Un nodulo non è necessariamente sinonimo di cancro, ma è meglio prevenire che curare, piuttosto che speculare, controlleremo con un professionista sanitario qualificato.

PS: Evitiamo di cercare una risposta su Internet e nei forum medici, che alimentano solo l'ansia su questo argomento ;) Solo un consulto con un professionista sanitario qualificato consentirà di fare una diagnosi.

Precisiamo che questo articolo ha il solo scopo di informare e sensibilizzare sullo screening, non sostituisce in alcun modo un consulto medico con un operatore sanitario qualificato.